termocoppie sono di gran lunga i più comuni di tutti termometro tipi, e sono apprezzati per la loro semplicità, facilità d'uso, e velocità di risposta alle variazioni di temperatura, inoltre il vantaggio delle ridotte dimensioni del corpo. le termocoppie hanno l'intervallo di temperatura di lavoro più ampio tra tutti i tipi di temperatura sensore. da meno -200'C a ben oltre 2000'c.

le termocoppie sono sensori piroelettrici costituiti fondamentalmente da due giunzioni di metalli dissimili come rame e costantana che vengono saldate o aggraffate insieme per creare un circuito responsabile alla temperatura . una giunzione è mantenuta a temperatura costante ed è chiamata giunzione di riferimento o fredda giunzione , mentre l'altra è la giunzione di misurazione o giunzione calda. quando le due giunzioni sono a temperature diverse, una tensione viene sviluppata attraverso le giunzioni, con materiale affidabile e la curva tensione vs temperatura è prevedibile e quindi può essere utilizzato per misurare la temperatura dei soggetti che lavorano.

il principio di funzionamento di una termocoppia è molto semplice ed elementare. quando fusa insieme, la giunzione di due metalli dissimili, come rame e costantana, crea un "effetto termoelettrico", creando tra loro una differenza di potenziale costante di pochi millivolt (mv). la differenza di tensione tra le due giunzioni è chiamata "effetto seebeck" perché lungo il filo si crea un gradiente di temperatura, che crea una forza elettromotrice. quindi la tensione di uscita della termocoppia è funzione della variazione di temperatura.

le termocoppie possono essere realizzate con una varietà di materiali diversi e possono misurare temperature estreme comprese tra -200'C e +2000 gradi C. con così tante scelte di materiali e intervalli di temperatura, sono stati sviluppati standard riconosciuti a livello internazionale, con codici colore termocoppia, che consentono agli utenti di selezionare il sensore termocoppia adatto per un'applicazione specifica.